Riscaldatore di tabacco Vs Sigaretta elettronica

Quali sono le differenze tra la sigaretta con tabacco riscaldato e le sigarette elettroniche

Vivere nel 2022 significa vedere la tecnologia avanzare a passi da gigante giorno dopo giorno. Ciò che ieri era proprio qui, davanti a noi, oggi potrebbe trovarsi a chilometri di distanza e chi perde il treno resta indietro.

Lo sanno bene le industrie e le aziende che si rivolgono al mondo dei fumatori, in primis i produttori di sigarette elettroniche e quelli di riscaldatori di tabacco.

Ma qual è la differenza tra queste due alternative al fumo tradizionale?

Andiamo subito a scoprilo insieme.

Riscaldatore di tabacco: cos'è, come funziona e cosa contiene

riscaldatore di tabacco

I riscaldatori di tabacco, tecnicamente detti HTP (Heated Tobacco Product), sono la risposta della grande Lobby americana al crescente successo delle sigarette elettroniche nel mondo.

Si tratta di dispositivi elettronici che producono effluvi con sapore e odore di sigaretta tradizionale, inalabili tramite apposito filtro, generati dal riscaldamento di vero e proprio tabacco.

Il corpo del device contiene una batteria integrata ricaricabile ed è dotato di un vano in cui inserire gli stick usa e getta che contengono il trinciato, acquistabili in pacchetti da 20 proprio come quelli tanto familiari ai tabagisti.

All'interno di questa cavità è presente una linguetta metallica che riscalda il tabacco fino a 350°, temperatura inferiore a quella della combustione (800°).

Ciò consente di evitare la produzione di cenere ma non di fumo. Inoltre pare che le esalazioni contengano comunque sostanze dannose per l'organismo.

Come possiamo leggere nell'articolo Sigarette a tabacco riscaldato, cosa contengono e quanto sono nocive, infatti, questi prodotti, sebbene risultino meno invasivi delle sigarette classiche, "non sono privi di attività tossica né di rischio oncologico".

Ma vediamo più da vicino la questione.

Leggi anche: Che cos'è la nicotina e quali sono i suoi effetti sull'organismo

La sigaretta con tabacco riscaldato fa male?

Molte case produttrici di HTP vantano l'assenza di fumo nei propri prodotti, ma Roberto Boffi, pneumologo responsabile della Pneumologia e del Centro antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ci assicura che non si tratta di vapore ma di un "fumo freddo", di natura lievemente diversa da quello caldo delle bionde analogiche.

Al suo interno troviamo sempre la nicotina, alcaloide che dà dipendenza fisica e psicologica nel consumatore, e altre sostanze nocive per l'organismo, tra cui stagno, black carbon e formaldeide.

Ecco quello che ha dichiarato Boffi sull'argomento:

"Ricerche condotte prima in vitro e più recentemente in vivo ne hanno comunque dimostrato la capacità di infiammazione e stress ossidativo a livello delle cellule bronchiali e polmonari in misura simile alle sigarette tradizionali, mostrando pertanto che questi dispositivi potrebbero non essere in realtà un’opzione più sicura del fumo di sigaretta. Studi a lungo termine saranno comunque necessari per valutare meglio i rischi oncologici legati al loro consumo."

Insomma, la diminuzione del rischio di danno da fumo potrebbe non essere reale con il passaggio dalle sigarette classiche ai riscaldatori di tabacco.

Leggi anche: La sigaretta elettronica fa male?

Differenze tra riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche

sigaretta con tabacco riscaldato differenze con sigaretta elettronica

Le sigarette elettroniche sono dei dispositivi dotati di una batteria ricaricabile che vaporizzano e liquid per generare un aerosol aromatizzato.

Le miscele da svapo sono realizzate con i seguenti ingredienti:

  • Glicole propilenico
  • Glicerina vegetale
  • Aromi di tipo sintetico o naturale
  • Acqua depurata (opzionale)
  • Nicotina (opzionale e in dosaggi differenti)

Come funzionano?

Il liquido presente nel serbatoio viene convogliato mediante del cotone organico assorbente fino alla coil, una resistenza che si surriscalda al passaggio della corrente elettrica, vaporizzando istantaneamente la soluzione.

Ecco quali sono le differenze sostanziali tra la sigaretta elettronica e il riscaldatore di tabacco:

  • Utilizzo di liquidi e non di tabacco;
  • Emissione di vapore e non di fumo;
  • Minore nocività generale degli effluvi;
  • Possibilità di usare inizialmente la nicotina per evitare le crisi di astinenza, per poi ridurne gradualmente le dosi fino alla completa eliminazione;
  • Nessun odore sgradevole residuo sui vestiti, nelle mani o sulle labbra;
  • Personalizzazione dei liquidi (densità, gusto e presenza di nicotina);
  • Costi inferiori.

Come possiamo notare, le sigarette elettroniche risultano essere un'alternativa meno invasiva dei riscaldatori di tabacco, per il semplice motivo che nascono come strumento per smettere di fumare, mentre gli HTP sono la mera risposta della grande industria del tabacco per riaccaparrare clienti.

Ricorda, la cosa migliore da fare è sempre non fumare e non svapare, ma se proprio non riesci a smettere, sii sicuro/a di fare la scelta migliore per te.

Articoli correlati

eGo Air Joyetech Pod Mod
Non disponibile
Joyetech

eGo Air Joyetech Pod Mod 650mAh

19 Recensioni
13,90 €
Kiwi Vapor

Kiwi Pod Mod Kit Completo 13W

53 Recensioni
68,90 €
Justfog

Q16 Pro Justfog Starter Kit 900mAh

107 Recensioni
23,90 €
Zeep Starter Kit di UD Yuode Technology con Batteria Integrata
Non disponibile
FUORI PRODUZIONE

Zeep Starter Kit Puff UD Youde Technology 500mAh

43 Recensioni
19,90 €

Commenti (0)

Non ci sono commenti
Centro Assistenza

Svapoebasta Pro - Ingrosso Sigarette Elettroniche e prodotti svapo

Domande Frequenti Sulla Puff Usa e Getta

Sito Autorizzato dai Monopoli di Stato

migliori sigarette elettroniche




Product added to wishlist