Sigarette Elettroniche con Pod Precaricate

Sigaretta elettronica a cartucce precaricate: cos'è e come funziona

La sigaretta elettronica con pod precaricate è un dispositivo composto da un corpo batteria ricaricabile compatibile con cartucce usa e getta piene di liquido a serbatoio chiuso. Una volta esaurito il liquido presente nella pod, essa non può essere riempita nuovamente e va smaltita come rifiuto RAEE (Dove si buttano le sigarette elettroniche e i liquidi?). Per continuare a svapare, è necessario utilizzare una nuova pod precaricata e, all'esigenza, ricaricare la batteria del device tramite cavo USB-C.

Si tratta di un prodotto di transizione ideale per il passaggio dalle sigarette usa e getta alle sigarette elettroniche classiche, poiché consente di mantenere la comodità delle usa e getta prive di manutenzione ma al contempo di limitare l'impatto ambientale, continuando ad utilizzare la stessa batteria ricaricabile.

Migliori sigarette elettroniche con pod usa e getta precaricate di liquido

Ecco quali sono le migliori sigarette a pod precaricate presenti oggi sul mercato in base alle vendite ed alle recensioni dei clienti:

• ELFA (Elfbar ricaricabile): corpo batteria 500mAh compatibile con pod precaricate 600 puff da attivare prima dell'uso;
• Kiwi con pod precaricate: le sigarette elettroniche Kiwi sono compatibili anche con le Kiwi Pod precaricate di liquido;
• Vuse Pro: corpo batteria 360mAh con ricarica rapida 80% in 35 minuti, 190 puff con una ricarica completa e 300 cicli di ricarica garantiti;
• Vuse Epod 2: corpo batteria 350mAh ricaricabile in 45 minuti, compatibile conn pod precaricate Relx e Waka;
• Infinity 2 Relx: corpo batteria 440mAh ricaricabile in 27 minuti con 3 livelli di potenza selezionabili, compatibile con pod precaricate Relx e Waka;
• Essential 2 Relx: corpo batteria da 350mAh ricaricabile;
• Artisan Relx: corpo batteria 380mAh ricaricabile in 40 minuti, dotato di rivestimento in vera pelle.

Differenza tra sigarette elettroniche precaricate e sigarette usa e getta

La differenza tra le sigarette elettroniche precaricate e le sigarette usa e getta è che le prime consentono di riutilizzare il corpo batteria ricaricabile del dispositivo e gettare soltanto la pod una volta che il liquido all'interno è finito, mentre le seconde vanno gettate per intero. In entrambi i casi, il rifiuto è classificato come RAEE.

Dal punto di vista della funzionalità non cambia nulla, ma dal punto di vista dell'impatto ambientale cambia tanto: gettare la sola pod dopo l'uso è infatti molto più green che gettare l'intero dispositivo compreso di batteria. Inoltre le batterie necessitano di apposito smaltimento, altrimenti producono un alto livello di inquinamento dell'ambiente, perciò diminuendo il loro consumo monouso si abbatte drasticamente il rischio di inquinare.

In tal senso le sigarette con pod precaricate sono il normale approdo successivo di un utilizzatore di puff usa e getta, anche perché acquistare le sole ricariche di liquido costa meno che comprare altrettante sigarette usa e getta. Il tutto mantenendo la totale assenza di manutenzione del device, ad esclusione della sostituzione della cartuccia di liquido.

Il prodotto contiene nicotina e può essere acquistato esclusivamente dai maggiori di 18 anni.