Come scegliere un liquido per sigaretta elettronica: dritte e consigli per evitare errori

Liquido 50/50 o 70/30? Ecco come selezionare un e-juice compatibile con la tua e-cig

Uno dei primi dubbi che spesso assale i neo-vaper riguarda la tipologia di e-liquid da usare sul proprio dispositivo: ma come scegliere il liquido adatto per la sigaretta elettronica?

Non serve avere una laurea in "svapologia", ma conoscere delle semplici nozioni base che ti aiuteranno ad effettuare la scelta giusta.

Quando parliamo di e-juice compatibili, in realtà di riferiamo principalmente all'atomizzatore del dispositivo, o comunque alla camera di vaporizzazione in cui risiede la resistenza (perciò anche cartucce pod e simili).

Per capire al meglio ciò di cui stiamo parlando, è necessario però fare una piccola premessa e parlare di ingredienti dei liquidi svapo e densità.

Cosa c'è dentro i liquidi per sigaretta elettronica?

Puoi chiamarli in molti modi: e-liquid, e-juice, liquidi svapo, ma in qualunque caso (a parte rarissime eccezioni) si tratta sempre di una miscela composta da:

• Glicole propilenico PG
• Glicerina vegetale VG
• Aromi concentrati per sigaretta elettronica
• Nicotina liquida (opzionale)
• Acqua bidistillata (opzionale)

I primi due ingredienti sopracitati vanno a comporre le cosiddette basi neutre per e-cig, la tabula rasa necessaria per dare vita al vapore elettronico.

Teoricamente potresti svapare anche una soluzione 100% VG o 100% PG, ma il problema è che i due fluidi hanno densità e caratteristiche molto diverse tra loro.

Il PG è meno denso e veicola molto bene gli aromi ma genera poco vapore, mentre il VG è molto viscoso, appanna un po' la resa aromatica ma permette di ottenere delle grandissime nubi di vapore.

Si tratta, fondamentalmente, di due elementi complementari, che messi assieme danno vita a dei perfetti liquidi da svapo.

Gli aromi per sigaretta elettronica sono solitamente disciolti in PG puro, perciò se preparerai degli e-liquid fai da te, ricorda che la loro percentuale nella ricetta va ad aumentare il contenuto di glicole propilenico della miscela.

Dunque, tienine sempre conto.

La nicotina invece, viene venduta in confezioni da 10ml ed è disciolta in basi neutre di diversi tipi.

Ma come mai?

Andiamo subito a chiarire il concetto di base 50/50 o 70/30 di cui tutti parlano.

Leggi anche: Come fare i liquidi fai da te: tutorial

Composizione liquido sigaretta elettronica: percentuali diverse per tipi di svapo differenti

Avrai certamente sentito parlare di liquidi 70/30 pronti, 50/50 o 80/20 ma, probabilmente, non hai ben capito di cosa si trattasse.

In realtà non è niente di così mistico: si sta semplicemente parlando di percentuali di diluizione.

Data la diversa natura del PG e del VG a livello di densità, va da sé che un liquido da svapo a prevalenza di glicole sarà più fluido, mentre uno a prevalenza di glicerina sarà molto più denso.

Ma perché?

A cosa serve tutto ciò?

Il motivo per cui le ricette degli e-liquid variano in questo modo è dovuto al fatto che gli atomizzatori da guancia (o pod che siano) sono strutturalmente diversi da quelli polmonari.

Tutto ciò ti suona completamente nuovo?

Allora dai un'occhiata all'articolo "Come fumare una sigaretta elettronica: tiro di guancia e tiro polmonare" e poi torna qui a proseguire la lettura.

Tornando a noi: l'atom MTL (da guancia) è caratterizzato da un tiro ben contrastato, una produzione di vapore modesta e componenti interne di piccolo diametro, quali drip tip, campana, fori di ingresso del liquido alla coil e tutto il resto.

Un atom DL (polmone), al contrario, è dotato di un tiro molto aperto e arioso, una giunonica produzione vaporosa e componentistica interna di ampio diametro, in particolare la ghiera dell'aria, il drip tip e i fori di afflusso del liquido alla resistenza.

In tal senso, la densità di un e-liquid da guancia deve essere equilibrata, poiché se troppo viscoso la coil non riuscirebbe a vaporizzarlo adeguatamente a bassi wattaggi (tipici dello svapo MTL) ed oltretutto farebbe fatica a saturare il cotone della resistenza, causando i famosi tiri a secco che sanno di bruciato.

All'esatto opposto, un e-liquid da polmone deve necessariamente essere sbilanciato verso il VG, poiché se fosse troppo fluido rischierebbe di saturare il cotone della resistenza ed allagare la camera di vaporizzazione. Inoltre, questi dispositivi sono concepiti per una grande produzione di vapore, perciò l'alta percentuale di glicerina è a dir poco necessaria.

Ma quali sono le corrette dosi da seguire?

Leggi anche: Ricarica sigaretta elettronica: come farla e dove reperire quelle pronte

Come scegliere il liquido giusto per la tua sigaretta elettronica

Abbiamo già affrontato l'argomento dei liquidi per diversi tipi di svapo qualche tempo fa in maniera più panoramica, ma oggi ci vogliamo addentrare in modo più specifico e chiarire una volta per tutte come scegliere il liquido per la sigaretta elettronica.

Che si tratti di liquidi pronti o e-liquid fai da te, ecco quali sono i rapporti PG/VG ideali per lo svapo di guancia:

• 50PG / 50VG
• 60PG / 40VG
• 50PG / 40VG / 10H2O

Ed ecco le percentuali suggerite per lo svapo di polmone:

• 60VG / 40PG
• 70VG / 30PG
• 80VG / 20PG

Ovviamente, a tuo libero gusto, puoi decidere se includere o meno la nicotina nella miscela.

Ricorda, inoltre, se decidi di miscelare i tuoi liquidi da solo, di scegliere la base con nicotina delle medesima percentuale della base neutra che utilizzerai, in modo da bilanciare correttamente PG e VG in maniera assoluta.

In conclusione: se utilizzi una sigaretta elettronica MTL dovrai necessariamente utilizzare un liquido svapo appartenente al primo gruppo, mentre se prediligi il tiro DL sarà meglio optare per un prodotto appartenente al secondo.

Ad ogni modo, qualora avessi ancora qualche dubbio al riguardo, ti esortiamo a contattarci per un chiarimento.