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E-cig e salute: ecco cosa dice la normativa europea sulla sigaretta elettronica.
Vorresti smettere di fumare e passare alle sigarette elettroniche ma non sai se fanno male? Sappi che per ovviare ai dubbi nati intorno allo svapo, è stata istituita una regolamentazione che tutela la salute dei consumatori e monitora i prodotti messi in vendita sul mercato, in particolare i liquidi pronti, quelli scomposti e gli aromi concentrati.
Il testo di riferimento della normativa europea sull'e-cig è la TPD (Tabacco Products Directive), che controlla e regola il mercato dei derivati del tabacco e degli articoli contenenti nicotina. Al quadro normativo continentale si aggiunge poi quello nazionale, con le autorizzazioni rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).
Che cos’è la TPD?
La TPD è un decreto legislativo (2014/40/EU) dell'Unione Europea che fissa le regole per la vendita al pubblico di prodotti che contengono nicotina. In Italia è entrata in vigore il 20 maggio 2017.
Tale legislazione nasce dall'intento di creare un quadro normativo precedentemente assente, che permetta di controllare i prodotti presenti sul mercato europeo e la loro qualità, così da fornire una corretta informazione nei confronti degli utenti.
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Cosa prevede la normativa europea sulle e-cig?
La TPD regolamenta in particolare i liquidi per sigaretta elettronica con nicotina e lascia libertà ai singoli stati di decidere se e come intervenire su quelli senza nicotina liquida.
La normativa prevede che:
- Per produrre gli e-liquid debbano essere usati solo ingredienti di elevata purezza.
- La quantità massima di nicotina consentita sia 20mg/ml.
- Le cartucce pre-caricate per pod-mod possano avere una capienza massima di 2ml.
- La capienza massima di un flacone di liquido pronto sia di 10ml.
- Le confezioni debbano riportare: avvertenze sulla salute, presenza di nicotina, foglio illustrativo in italiano.
- I flaconi abbiano un sistema di apertura a prova di bambino e siano infrangibili.
- La vendita sia vietata ai minori di 18 anni.
- Le sostanze come coloranti, diacetile, caffeina o vitamine non possano essere utilizzate.
- Tutti i liquidi con nicotina siano notificati dal produttore o dall' importatore. La notifica deve essere scritta su un apposito portale Europeo corredata da ingredienti, analisi chimiche e di emissione.
Tutti i documenti obbligatori devono essere distribuiti alle autorità sanitarie degli stati membri e, dal momento della notifica alla messa in commercio, devono passare 6 mesi.
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Considerazioni finali sulla TPD.
Ora che sai cosa prevedono le severissime norme sui liquidi per la sigaretta elettronica, dovresti essere più tranquillo a riguardo.
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