Dove si può fumare la sigaretta elettronica? Cosa dice la Legge

Come capire dove si può fumare la sigaretta elettronica

C’è chi la demonizza e chi la ama alla follia, ma senza dubbio la sigaretta elettronica ha permesso a milioni di persone di smettere di fumare le bionde combuste di comprovata nocività.

Un altro fatto inopinabile è il grande contributo che i dispositivi vaporizzanti stanno dando nel diminuire la dipendenza da nicotina nei consumatori, grazie alla possibilità di modularne la dose nei liquidi svapo.

La confusione però, purtroppo, regna ancora su molti aspetti legati alle e-cig e ha portato ad alcune limitazioni sul loro utilizzo. È dunque fondamentale capire dove si può fumare la sigaretta elettronica, così da evitare di incorrere in salate sanzioni.

Cosa dice la legge?

Le case produttrici hanno sempre ribadito che, per le sue caratteristiche, la sigaretta elettronica può essere utilizzata ovunque. Nella pratica, però, le cose non stanno proprio così e la situazione legislativa in materia non è chiarissima a riguardo.

La Commissione per gli Interpelli, adeguandosi alle decisioni prese in ambito europeo, considera le e-cigarette escluse dal campo di applicazione della legge esistente in materia di tabacco (articolo 51 della legge 16 gennaio n.3/2003) in quanto dispositivi che, appunto, non contengono tabacco.

Quindi, il divieto di fumo previsto in Italia non è applicabile alle sigarette elettroniche.

Ma dove si può fumare la sigaretta elettronica?

Teoricamente ovunque, se non fosse che il loro utilizzo è stato limitato. È infatti espressamente vietato nelle seguenti aree:

• Scuole statali e paritarie.
• Comunità di recupero e istituti di correzione minorili.
• Campo della sanità, a partire dalle strutture sanitarie, strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e pediatrici, ginecologici e così via.

Insomma, sebbene i PV non siano considerati al pari delle sigarette combuste, non possono essere usati nelle medesime situazioni.

Sui mezzi di trasporto si può fumare la sigaretta elettronica?

Sui treni è vietato svapare, così come sugli aerei di tantissime compagnie che adottano questa politica. Per quanto riguarda invece ristoranti e locali, la scelta spetta al titolare, che può permettere o meno il loro utilizzo, fissando apposite regole.

Sui luoghi di lavoro vale la stessa norma: non è vietato l'uso in ufficio ma la decisione spetta a chi comanda, e secondo la Commissione degli Interpelli il datore di lavoro ha due opzioni:

• Vietarne l’uso con un provvedimento o cartelli;
• Consentire l’uso della sigaretta elettronica con un’apposita documentazione e dopo aver predisposto delle aree con misure di aerazione, infrastrutture ecc.

Quindi, per capire dove si può fumare la sigaretta elettronica è necessario tenere in considerazione queste regole generali e accertarsi volta per volta, che il luogo nel quale ci si trova consenta lo svapo.

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