Come fare cloud chasing con la sigaretta elettronica

Cos'è il cloud chasing, cosa serve per praticarlo e perché provare

Quando Hon lik inventò la sigaretta elettronica moderna, probabilmente non aveva mai pensato che un giorno qualcuno la avrebbe usata in maniera molto più estrema di come lui l'aveva concepita.

Il cloud chasing, infatti, è un modo di svapare diverso da quello classico, senza un padre e una patria veri e propri, ma con una storia che probabilmente affonda le sue radici nella West Coast degli Stati Uniti.

Esistono inoltre delle vere e proprie gare di cloud, in cui i partecipanti si sfidano a suon di cerchi di vapore, sbuffate da drago e grandi nuvole che persistono nell'aria.

In alcuni casi vince chi la fa più grossa, in altri chi architetta evoluzioni "balistiche" fuori dal comune, ma ad ogni modo si tratta di competizioni davvero suggestive.

Andiamo subito a capire in cosa consiste di preciso questa tecnica di svapo e come fare cloud chasing.

Cloud chasing: significato e peculiarità

Quando si parla di cloud chasing ci si riferisce ad un preciso tipo di svapo, che prevede la produzione di grandi quantità di vapore.

Cloud chasing significa letteralmente "a caccia di nuvole", il che rende perfettamente l'idea della sua pratica.

Questo tipo di svapo è ovviamente polmonare, poiché solo con i dispositivi DL è possibile produrre i cosiddetti "nuvoloni". Oltretutto, la bocca e il cavo orale non riuscirebbero a contenere la medesima quantità di vapore.

Il cloud chasing è, ad ogni modo, una disciplina più ludica che degustativa, tant'è che la maggior parte delle volte i vaper nei contest utilizzano delle basi neutre per sigaretta elettronica senza nicotina liquida e, spesso, totalmente privi di aromi concentrati.

Laddove praticato in maniera hobbystica, invece, si preferiscono i liquidi cremosi e dolci rispetto ai tabaccosi, dato che ad alti wattaggi i tabacchi diventano tendenzialmente amari e spiacevoli, e bassi livelli di nicotina.

Ma cosa serve per fare cloud?

Andiamo subito a capirlo.

Leggi anche: Migliori liquidi per cloud chasing (2021): le perle per svapo polmonare

Cloud chasing kit: gli strumenti necessari per fare i nuvoloni

Se volessi provare a dilettarti in questa tipologia di svapo, avresti necessariamente bisogno di 3 elementi fondamentali:

1. Una box mod potente
2. Un atomizzatore per sigaretta elettronica polmonare o dripper DL
3. Dei liquidi svapo adeguati

Da grandi box derivano grandi responsabilità, il che significa che te ne servirà una bella grossa, magari una box mod DNA o preferibilmente una dual battery.

Per la produzione di grandi nuvole di vapore è, infatti, imprescindibile che il dispositivo sia in grado di sviluppare grandi potenze, adatte per far lavorare bene una resistenza sub-ohm.

Le coil utilizzate per il cloud hanno tendenzialmente dei valori prossimi agli 0 Ohm, per cui serve una grande spinta di energia affinché si riscaldino adeguatamente e vaporizzino il liquido, in alcuni casi oltre i 200 W.

Puoi usare sia una mod meccanica che elettronica, ma nel secondo caso sarai sicuramente più tranquillo e protetto rispetto al primo.

Lo svapo in meccanico è, infatti, molto più delicato di quello con circuito, poiché è totalmente privo di protezioni e, se non hai piena consapevolezza della sua pratica, rischi anche l'esplosione del dispositivo per surriscaldamento della batteria. Perciò pondera in maniera attenta e responsabile prima di decidere quale usare.

Va da sé che per una produzione copiosa di vapore e delle temperature di esercizio così alte sia necessario usare un atom adeguato. I modelli idonei sono gli atomizzatori da polmone, dotati di un ampio deck, dei grandi fori aria e un bocchino abbastanza largo per canalizzare una quantità giunonica di vapore.

Tank o dripper non fa differenza, l'importante è che possa ospitare grandi coil, fili resistivi spessi e un mare di cotone per sigaretta elettronica.

Se così non fosse, l'atom si surriscalderebbe in men che non si dica e, probabilmente, diventerebbe inutilizzabile.

Terzo punto, non meno importante degli altri due, l'e-liquid da utilizzare.

Come puoi ben immaginare, per far sì che il vapore sia denso e persistente, sarà necessario miscelare un liquido con un'alta percentuale di glicerina vegetale (VG), che rende l'e-juice molto viscoso e garantisce oltretutto un funzionamento corretto dei processi di vaporizzazione.

Le soluzioni più indicate sono 80 VG - 20 PG o addirittura 90 VG - 10 PG, viscosità che solo una coil sub-ohm ad alto voltaggio è in grado di vaporizzare.

Perciò, da questo punto di vista, nessun compromesso: dovrai necessariamente rispettare questi 3 parametri.

Leggi anche: Sigaretta elettronica: la resistenza e gli Ohm, i punti focali per svapare in meccanico

Come fare cloud chasing: istruzioni per l'uso

Una volta che ti sei procurato tutto il necessario, non dovrai far altro che procedere esattamente nello stesso modo in cui si svapa a polmone, dato che si tratta semplicemente di una sua estremizzazione.

Per quanto riguarda le evoluzioni pirotecniche, invece, il discorso è tutto una questione di pratica, dato che solo quando cominci a svapare in cloud ti rendi conto di quanto una nuvola di vapore possa essere malleabile!

Ecco qualche consiglio per effettuare i primi trick.

Steam rings (cerchi di vapore)

• Aspira una quantità moderata di vapore all'interno della bocca ma senza buttarlo giù nei polmoni;
• Metti la lingua tutta verso il basso senza aprire la bocca;
• Ora apri le labbra come se dovessi pronunciare la lettera "O";
• Dai come dei colpetti di tosse per far uscire il vapore dalla bocca in modo intermittente e mentre esce muovi le labbra come per pronunciare la lettera "U", alternando O e U.

Sicuramente ai primi tentativi non ti riusciranno perfettamente, ma appena capirai come fare sarà molto divertente!

Steam waterfall (cascata di vapore)

1. Aspira una grande quantità di vapore all'interno della bocca ma senza buttarlo giù nei polmoni;
2. Porta il labbro inferiore lievemente in avanti rispetto a quello superiore e apri leggermente la bocca;
3. Fai uscire lentamente il vapore che cadrà verso il basso, creando una scenografica cascata (Il Santone dello Svapo la faceva sulla sua lunga e folta barba, rinominando il trick "una barba di vapore").

Dragon trail (scia del drago)

1. Aspira una grande quantità di vapore all'interno della bocca ma senza buttarlo giù nei polmoni;
2. Apri la bocca arricciando le labbra ed unendole nel punto centrale, così da creare due uscite separate;
3. Espira il vapore con prepotenza e muovi il collo di qua e di là, come se fossi appunto un drago sputafuoco.

Dilettati nel cloud chasing con responsabilità.

Il cloud chasing è un tipo di svapo piuttosto impegnativo, sia a livello di hardware che di abitudine al vapore nella gola, perciò ti consigliamo di evitarlo se sei ancora un novizio della sigaretta elettronica.

Tuttavia, dopo aver fatto un po' di pratica con il Direct Lung e preso dimestichezza con i concetti di Ohm e watt, potrai affacciarti anche a questa realtà senza particolari problemi.

Ovviamente resta sempre valido il consiglio di non spingerti in territori inesplorati, perciò se vuoi usare delle mod meccaniche, prima studia per bene come svapare in questo modo.

Su Svapoebasta trovi tante box ed atom adatti per il cloud chasing, perciò non ti resta che dare un'occhiata al catalogo e scegliere quelli che più ti ispirano.

Siamo a tua completa disposizione per eventuali suggerimenti e consigli, per cui contattaci in qualsiasi momento.