A volte quando si utilizza la sigaretta elettronica può succedere che questa non si accenda normalmente e venga visualizzata sul display la scritta “No atomizer”.
Non c’è niente di cui preoccuparsi, comunque, soprattutto se si sa come comportarsi.
Questa dicitura, infatti, segnala solo che l’atomizzatore non è stato riconosciuto dalla box mod.
Possono esserci varie ragioni alla base di questo inconveniente. Si può trattare di un problema che riguarda l’atom stesso oppure la sua connessione con la box.
Andiamo a vedere quali sono le casistiche più frequenti.
In diversi casi tutto il problema potrebbe essere ricondotto alla sigaretta elettronica o all'atomizzatore in sé. Ci sono diversi modelli di box circuitate che, purtroppo, manifestano dei problemi dal punto di vista del rilevamento dell’atomizzatore.
Si tratta di hardware in cui il problema si palesa per un difetto di fabbricazione. Ciò significa che fino a quando la e-cig non viene provata non è possibile accertarsi del funzionamento dell’unità e capire se sia fallata o meno.
In altre circostanze, invece, la cause della dicitura "no atomizer" va ricondotta all'atomizzatore che non si connette correttamente con la box mod.
Se si è alle prese con un guasto di questo tipo, non è difficile accorgersene: basta provare il dispositivo con altri atomizzatori e verificare se il problema persiste o meno.
Qualora riscontrassi che il problema è relativo alla box, probabilmente dovrai mandarla in assistenza e/o acquistarne una nuova.
In caso contrario, andiamo a vedere dove potrebbe annidiarsi il problema.
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In diverse occasioni, affinché compaia la scritta "no atomizer", può essere sufficiente che il pin del positivo e il pin del negativo (i due bottoncini che consentono il passaggio di corrente dalla box all'atom) non riescano a fare contatto.
Questo può accadere per vari motivi, come per esempio un difetto di fabbricazione o un urto. Certo, non si tratta di una delle ipotesi più comuni, ma se dovesse succedere è piuttosto semplice risolvere il problema.
Con un cacciavite a taglio infatti hai la possibilità di regolare il pin dell'atomizzatore, che dovrebbe sempre sporgere leggermente dalla sua sede per un contatto ottimale con il connettore della box mod.
Se anche dopo questo tentativo non hai risolto nulla, andiamo a vedere che altra mossa puoi tentare.
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In molti casi i problemi che sono dovuti alla comparsa della scritta “No atomizer” possono essere risolti senza ricorrere all'assistenza tecnica.
Uno di questi frangenti è quello in cui la coil della tua sigaretta elettronica ha esaurito il suo ciclo vitale.
Ciò capita quando non sostituisci la resistenza al momento opportuno e la continui ad utilizzare fino a bruciarsi definitivamente.
A questo punto, il circuito della tua sigaretta elettronica non rileva più l'atomizzatore ed è giunto il momento di sostituire la coil.
Ci sono circostanze in cui non ci sono possibilità di intervento e non c’è altro rimedio che contattare un servizio di assistenza specializzato.
Questo è ciò che accade, per esempio, se si accerta la presenza di un guasto che riguardi la box mod.
Pur pensando di essere in possesso delle competenze tecniche che servono per agire sul circuito interno, è sempre un rischio smontare una sigaretta elettronica.
Il pericolo che si corre è quello di danneggiarla ancora di più. Inoltre, non ha senso smontare la batteria o il serbatoio, perché quasi sempre tali componenti non c’entrano con il problema di connessione.
Insomma, piuttosto che provocare più danni di quelli che ci sono già, è meglio contattare un e cigarette shop come Svapoebasta per capire se dovrai gettare la tua box e acquistarne una nuova.
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