Vorresti svapare in TC ma non hai ben capito come si fa? Bene, acchiappa la tua box mod e mettiti comodo: nelle prossime righe ti spiegheremo tutto a riguardo.
Il controllo della temperatura nello svapo è una modalità che ti permette di impostare un limite al surriscaldamento della coil nella tua sigaretta elettronica. Ma perché dovresti farlo?
Il motivo è semplice: ti garantisce una serie di vantaggi. Ecco quali sono quelli principali:
Oltre che migliorare la tua esperienza di svapo, il controllo della temperatura ti dà la possibilità di crescere come vaper e passare all'utilizzo di dispositivi più prestanti, come le famose box DNA di cui tutti parlano.
Ma andiamo per ordine e vediamo come funziona il TC, cosa occorre per praticarlo e come procedere nel settaggio della sigaretta elettronica.
Come ti abbiamo accennato poc'anzi, svapare in TC significa limitare l'erogazione della box entro certi limiti di sicurezza, che si impostano manualmente in base a specifici parametri.
Fondamentalmente, quando il chipset della tua e-cig rileva una temperatura di riscaldamento della coil oltre il valore massimo desiderato, abbassa i watt e ti fa rimanere entro il margine che hai scelto.
A questo punto, probabilmente, ti chiederai come faccia il tuo device a rilevare la temperatura della coil. C'è un qualche termometro al suo interno che non avevi mai notato?
Assolutamente no, il modo in cui funziona il TC è un altro e si basa su una formula matematica che il circuito applica mentre svapi.
Devi sapere che alcuni tipi di filo resistivo variano la propria resistività (opposizione al passaggio della corrente elettrica che fa riscaldare la bobina) al variare della temperatura. In tal senso, quando la coil si riscalda, alcune box sono capaci di calcolare a quanti gradi centigradi si trova in base a quanto è variato il suo valore resistivo.
Per farlo, è necessario che il circuito conosca due parametri:
Non tutti i fili sono adatti per lo svapo a temperatura controllata, ma questo lo vedremo tra poco. Per il momento fissa nella tua mente il concetto di TCR: valore che indica al tuo circuito il modo in cui la resistività del filo varierà all'innalzarsi della temperatura, specifico per il materiale utilizzato (rappresentato da un numero).
Ora che ti abbiamo infarcito di nozioni teoriche, passiamo alle applicazioni pratiche: sarà tutto molto più chiaro!
Prima di avventurarci nel magico mondo della temperatura controllata è necessario procurarsi tutto il necessario. Ecco cosa ci servirà:
Esistono molte mod che offrono la modalità TC, ma i circuiti più precisi sono senza dubbio il DNA Evolv e ArcticFox, installabile gratuitamente su molti sistemi.
Dai un'occhiata alla guida all'installazione di Arctic Fox per verificare se il tuo dispositivo è compatibile e consulta l'articolo sulla Miglior box DNA per consigli sugli acquisti.
A livello di atomizzatore, non ci sono particolari limiti su quale usare. L'importante è che sia costruito con metallo di buona qualità e sia composto da pochi pezzi (troppe componenti rischiano di minare la buona conducibilità elettrica).
Come accennato prima, solo alcuni fili possono essere utilizzati in temperature control (quelli che vedi nell'elenco soprastante). I classici Kanthal A1 e Nichrome, ad esempio, non variano la propria resistività al variare della temperatura, perciò non funzionano in modalità TC (mentre sono perfetti in VW).
La coil utilizzata deve essere geometricamente ben fatta e saldamente arpionata al deck. Inoltre, a scanso di malfunzionamenti, dovremo evitare contatti tra una spira e l'altra della bobina, elemento da verificare prima di serrare la coil alle torrette dell'atomizzatore sigaretta elettronica.
Una volta buildato l'atom, sarà necessario calcolare i parametri da inserire nel circuito della box:
Perché in fin dei conti, il TC non è altro che uno svapo in VW con una soglia di sicurezza relativa al riscaldamento della coil.
Ma di questo parleremo nella prossima puntata (online lunedì 24/5/21 alle ore 9:00), dove troverai un vero e proprio tutorial sul controllo della temperatura nello svapo e le nostre considerazioni finali sull'argomento.
Stay tuned!
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