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Sigaretta elettronica in USA: quali sono le vere cause dei malori
Il dibattito sui liquidi svapo è sempre aperto, questo è ormai assodato, e i recenti fatti di cronaca che riguardano la sigaretta elettronica in USA, hanno sollevato un vero e proprio polverone, sul quale però è necessario fare luce per capire di cosa preoccuparsi veramente.
Le opinioni si dividono, ma fatto sta che un numero sempre più nutrito di fumatori abbandona le sigarette tradizionali per le e-cig, traendone numerosi vantaggi. Perciò ti chiederai: "cosa è accaduto negli Stati Uniti?".
Andiamo subito a vederlo nel dettaglio.
Cosa è successo negli USA.
Il caso sigaretta elettronica in USA è scoppiato nella metà di agosto 2019, quando alcuni medici hanno stabilito e reso pubblico un legame tra l’uso delle sigarette elettroniche e degli strani episodi di polmonite (senza segni d’infezione), osservati in persone giovani.
Al 1° ottobre il bilancio conta 18 decessi e 1.080 casi dichiarati e le statistiche condotte su una frazione dei ricoveri registrati, riportano che si tratta per tre quarti di maschi giovani (tra i 28 ed i 34 anni).
Questo, ovviamente, è un argomento che ci tocca molto da vicino e sul quale è doveroso dare dei chiarimenti.
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La vera causa dei malori negli States.
Gettare fango sulle sigarette elettroniche è una moda a cui le lobby del tabacco hanno dato il via da ormai molti anni, ma dopo fatti gravi come la morte di queste persone è necessario andare a fondo per capire cos’ha provocato realmente le gravi malattie respiratorie.
L’origine dei malori non è infatti da ricondurre all'uso di liquidi acquistati negli svapo shop, piuttosto a quello di prodotti fatti in casa con derivati della cannabis, quindi assolutamente non testati e illegali.
Gli e-liquid individuati come nocivi, e quindi causa principale delle morti e delle polmoniti, rientrano nella categoria delle cartucce che i consumatori chiamano Dark Vapes. Questi preparati contengono molecole derivate dal THC, un principio con proprietà psicoattive della cannabis, ma sono stati incriminati anche altri prodotti contraffatti con vari nomi, che nella maggior parte dei casi contenevano anch'essi marijuana.
Il cerchio si restringe, quindi, con l’individuazione di specifici liquidi da vape di natura nociva, venduti in strada al pari delle droghe e in modo assolutamente illegale.
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Quali liquidi utilizzare in sicurezza?
Ci sentiamo quindi in dovere di tranquillizzarti riguardo all’utilizzo di e-juice e aromi per sigaretta elettronica prodotti e certificati in Italia, poiché, come dimostrano i dati, i responsabili dell’epidemia americana, non sono affatto i liquidi in sé ma le sostanze illegali contenute al loro interno.
Nessun problema per chi utilizza dunque e-liquid pronti o fai da te legalmente venduti negli e cigarette shop, così come accade per le basi neutre con o senza nicotina.
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